Rendo omaggio a chi ci ha preceduti
e ha saputo, scrivendo, raccontarci il passato nel quale s’è costruito anche il nostro futuro
Un ultimo rimbalzo
… Guardava la gente passare, il via vai all’ingresso e all’uscita.
Si domandava quante volte ci sarebbe tornato, quanti caffè avrebbe bevuto e quanti ancora ne avrebbe offerti.
Si avviò verso casa, pensando al percorso più lungo per perdere tempo e arrivarci per l’ora di cena.
“Anche se ci stiamo avvicinando al fondo, dobbiamo ritrovare la spinta per risalire, per un ultimo rimbalzo.” – si disse, e voleva sinceramente esserne convinto.
muoversi in esso,
Due figure diverse, distanti per scelte, che hanno in comune il tempo che resta per un ultimo risveglio.Due tentativi diversi di provare a tornare uomini, di rimpadronirsi di sentimenti affievoliti.Due tentativi diversi di rivendicare il ruolo di donna, di riappropriarsi di sentimenti frustrati.Due modi diversi di voler essere e di combattere.Due modi diversi di interpretare la battaglia contro l’appiattimento e l’asservimento culturale e politico.Due vicende che si intrecciano.Due messaggi che si alimentano reciprocamente.In una società cambiata, che si spaccia per più democratica e libera.E tanti, fin troppi, pretesti per fermarsi a pensare.Vuoi leggere le prime pagine? Scaricale!Puoi ascoltare, se vuoi, la canzone riportata nel libro.
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ed
elaborarne con senso critico il contenuto,
come
unico mezzo per mantenersi liberi