ROMANZO, LA FIORITURA DEL MIRTO - ALDO STROPPI - ABBIATEGRASSO

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Ripercorrere il passato

per evitare che si riproponga in peggio.

La fioritura del mirto

Vicende, modeste ma umane, che si intrecciano con eventi storici e nefasti dell’Europa medievale, ma che in forme diverse potrebbero far parte della storia, recente e passata, non solo del cosiddetto mondo occidentale, bensì di qualsiasi altra parte del mondo, e di culture vicine o lontane.
Un racconto, coinvolgente e appassionante, che si prefigge di mostrare i tragici effetti che l’intolleranza provoca, e quanta violenza e sofferenza produce il fanatismo che la affianca e la alimenta. E che intende evidenziare come chi la professa e la diffonde se ne serva per combattere le persone e le idee che mettono in discussione il potere che esercita o che vorrebbe esercitare. E che vuole ricordare, a maggior ragione, che, purtroppo, c’è sempre chi ha interesse a servirsene.  
muoversi in esso,


C’era tutto il suo mondo in quell’arbusto sempre verde.
Lo sentiva suo, e gli parlava quasi fosse uno di famiglia.
I genitori, che avevano voluto riconoscere all’arbusto l’onore di essere fiorito in anticipo alla nascita della figlia, si erano detti che certamente non poteva essere un caso quell’evento eccezionale e che non poteva non essere che un presagio di qualcosa di buono, tra le sofferenze di ogni giorno. La figlia avrebbe vissuto senz’altro una vita diversa.



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Per ricordare quanto sia fondamentale la cultura del rispetto.

Forse è eccessivo credere che solo il pensiero scientifico possa accomunare gli uomini. Di certo, però, sono l’arroganza e il fanatismo a impedire la convivenza pacifica.
Copyright 2024 by Aldo Stroppi - Tutti diritti riservati.
aggiornamento 26 marzo 2024
Aldo Stroppi
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aggiornamento 26 marzo 2024
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